"All'improvviso apri gli occhi, buio pesto, sei relegata in poco spazio...allora inizi a muoverti...ad agitarti...lo fai per ore, ogni tanto ti riposi perché è davvero dura la risalita...ogni tanto incroci un'altra vita che come te lotta per emergere. Non ti arrendi, non lo fai mai anche se trovi sulla tua strada mille ostacoli. Continui a muoverti fino a quando la tua testolina non emerge dalla sabbia che fino a quel momento ti aveva avvolta e protetta....Ti guardi intorno, forse ci avrai notato, eravamo quegli strani giganti che gioivano ed esultavano alla tua vista...Giusto il tempo di riposarti un altro po', giusto il tempo di prendere una boccata d'aria e poi l'istinto inizia a prendere il sopravvento. Sai che devi correre verso il mare e lo fai con un'energia e una forza incredibile....qualche piccola duna ti fa capovolgere ma tu riesci sempre a trovare la forza per rialzarti. Hai raggiunto, ormai, la riva...ti fermi per un attimo, per l'ultima volta...accarezzi per la prima volta l'acqua, è il mare che come un genitore amorevole sembra richiamarti fra le sue braccia...Da qui inizierà il tuo viaggio...Buona fortuna miracolo della vita..."